Sono felice di annunciarvi qui in anteprima assoluta un nuovo successo:
la mia opera Leud è stata eletta vincitrice di un importante concorso pubblico nazionale promosso dal Comune di Vallo della Lucania, Salerno!
Ispirata simbolicamente ai temi della fratellanza e al senso di comunità, sarà l'opera in marmo più grande da me realizzata finora!
Una volta portata a termine, accoglierà i turisti e gli amanti dell'arte nella centrale e accogliente Piazza Vittorio Emanuele.
Seguitemi (anche qui: http://www.rabarama.info/#!rabarama-vallo-lucania/c214j ), vi racconterò lo sviluppo del progetto passo dopo passo: eccovi la foto del prototipo dell'opera!
venerdì 29 maggio 2015
venerdì 22 maggio 2015
La Settimana di Rabarama, 22 Maggio 2015
Devo iniziare col raccontarvi di Domenica scorsa (17 Maggio): con il Rabarama Skin Art festival abbiamo realizzato in contemporanea due eventi flash in pubblico a Firenze e Catanzaro, a sostegno della Giornata Mondiale contro L'Omofobia, “due modelle hanno trasformato il loro corpo in opera d'arte e lo hanno esposto in tutta la sua potente bellezza agli occhi stupiti delle persone, per trasmutare il concetto in arte visibile e contribuire al miglioramento della nostra società.”
Le due modelle sono apparse all'improvviso in mezzo alle persone, con un body paint che le rendeva simili alla mia opera Trasmutazione. Che emozione vedere ancora una volta una mia opera prendere vita e passeggiare per la città :)
Per chi vuole sostenere l'iniziativa, potete votarla qui: http://bit.ly/1FsDyUI . Grazie a chi lo ha reso possibile: Kryolan Italia, Nicla make Up e Ame Aura Mediterranea!
Questa settimana vi ho presentato due dipinti del 2015, appena incorniciati, uno sul soggetto di MANTIS (http://www.rabarama.info/#!painting-mantis/cu5g) e l'altro sul soggetto amatissimo di ALONE (http://www.rabarama.info/#!painting-alone/cq1z).
Oggi ho anche terminato la scultura KEPHER, ispirata alla simbologia egizia ed allo scarabeo sacro, la potete vedere qui: http://www.rabarama.info/#!sculpture-kepher/cfme .
Tornata dal Belgio domenica scorsa, dove sono stata ospite con una esposizione di mie opere alla galleria Cafmeyer, questa settimana ho l'onore di essere tra gli artisti presentati a "Praestigium Contemporary Artists from Italy", un'iniziativa artistica di Luciano Benetton, ecco lui la presenta: "Imago Mundi is a cultural, democratic and global project that looks to the new frontiers of art in the name of coexistence of expressive diversity.” Onorata!
Un buon weekend a tutti voi!
Rabarama
Sito ufficiale: www.rabarama.com
Twitter: https://twitter.com/Rabarama_
Pinterest: https://it.pinterest.com/rabaramatrue/
Instagram: https://instagram.com/rabaramaofficial/
Facebook: https://www.facebook.com/rabaramaonFB
Le due modelle sono apparse all'improvviso in mezzo alle persone, con un body paint che le rendeva simili alla mia opera Trasmutazione. Che emozione vedere ancora una volta una mia opera prendere vita e passeggiare per la città :)
Per chi vuole sostenere l'iniziativa, potete votarla qui: http://bit.ly/1FsDyUI . Grazie a chi lo ha reso possibile: Kryolan Italia, Nicla make Up e Ame Aura Mediterranea!
Rabarama Skin Art flash a Firenze (Nicla Make Up) |
Questa settimana vi ho presentato due dipinti del 2015, appena incorniciati, uno sul soggetto di MANTIS (http://www.rabarama.info/#!painting-mantis/cu5g) e l'altro sul soggetto amatissimo di ALONE (http://www.rabarama.info/#!painting-alone/cq1z).
Oggi ho anche terminato la scultura KEPHER, ispirata alla simbologia egizia ed allo scarabeo sacro, la potete vedere qui: http://www.rabarama.info/#!sculpture-kepher/cfme .
ALONE |
Tornata dal Belgio domenica scorsa, dove sono stata ospite con una esposizione di mie opere alla galleria Cafmeyer, questa settimana ho l'onore di essere tra gli artisti presentati a "Praestigium Contemporary Artists from Italy", un'iniziativa artistica di Luciano Benetton, ecco lui la presenta: "Imago Mundi is a cultural, democratic and global project that looks to the new frontiers of art in the name of coexistence of expressive diversity.” Onorata!
Un buon weekend a tutti voi!
Rabarama
Sito ufficiale: www.rabarama.com
Twitter: https://twitter.com/Rabarama_
Pinterest: https://it.pinterest.com/rabaramatrue/
Instagram: https://instagram.com/rabaramaofficial/
Facebook: https://www.facebook.com/rabaramaonFB
martedì 19 maggio 2015
Modelle Nude Dipinte In Piazza: Rabarama Skin Art Festival A Sorpresa Contro L'Omofobia
In occasione della Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia (17 Maggio), delle modelle vestite solo della loro pelle dipinta come una iconica scultura di Rabarama, sono apparse improvvisamente in pubblico a Firenze e Catanzaro per esprimere il sostegno di Rabarama e Kryolan a questa causa, attraverso l'arte.
L'evento a sorpresa, che ha destato lo stupore del pubblico e l'ammirazione per le modelle diventate opere d'arte viventi, è accaduto in due regioni simbolo per Rabarama, la nota scultrice italiana: la Toscana della mostra ANTIconforme (2011) che tanto scalpore suscitò e che ottenne un enorme successo di pubblico e la Calabria che ospita permanentemente tre opere monumentali di Rabarama sul lungomare di Reggio.
L'iniziativa a sostegno della Giornata Internazionale Contro L'Omofobia è stata voluta da Rabarama, Kryolan e realizzata dai partners locali del Rabarama Skin Art Festival (www.rabaramaskinartfestival.com) di Cosenza (Ame Aura Mediterranea) e Firenze (Nicla Make-up Artist Center ) per dimostrare come l'arte sia strumento fondamentale di sensibilizzazione.
L'evento flash a Firenze si è svolto in Piazza Signoria attorno alle 17: la modella coperta da un manto è arrivata sul posto in carrozza e lì si è spogliata tra lo stupore di cittadini e turisti, nello stesso momento in Calabria una modella vestita solo di colore è apparsa tra le migliaia di persone che affollavano il centro "Le Fontane" in Catanzaro Lido, unendo idealmente queste due regioni simboliche nel medesimo momento e per la medesima causa.
Il Rabarama Skin Art Festival di body paint artistico è infatti incentrato sul “corpo” e sulla sua importanza fondamentale nella società, cultura e politica: “Il corpo è il tempio vivente dell'armonia, del Bello, della vitalità e certamente anche il luogo dello scontro con tutto ciò che vuole negare la sua importanza e la sua stessa esistenza“ (dal Manifesto della Skin Art), in questa ottica tutte le discriminazioni di genere e la misoginia sono forze negative che mirano a negare la libertà insita nel corpo e nelle scelte relative ad esso.
Così, due modelle hanno trasformato il loro corpo in opera d'arte e lo hanno esposto in tutta la sua potente bellezza agli occhi stupiti delle persone, per trasmutare il concetto in arte visibile e contribuire al miglioramento della nostra società.
Riferimenti:
Kryolan www.kryolan.it
Rabarama www.rabarama.info
Nicla Make-up Artist Center www.nicla.org
Ame Aura Mediterranea http://www.ameauramediterranea.it/
Credits:
foto Rabarama su scultura: by Hikari Kesho
Catanzaro Body paint by Emilia Imbrogno, Marzia Rizzo e Anna Laura Imbrogno
Firenze body paint by Nicla Make-Up
Rabarama Skin Art flash event a Firenze con Nicla Make Up |
Rabarama Skin Art flash event a Catanzaro con Ame Aura Mediterranea |
L'iniziativa a sostegno della Giornata Internazionale Contro L'Omofobia è stata voluta da Rabarama, Kryolan e realizzata dai partners locali del Rabarama Skin Art Festival (www.rabaramaskinartfestival.com) di Cosenza (Ame Aura Mediterranea) e Firenze (Nicla Make-up Artist Center ) per dimostrare come l'arte sia strumento fondamentale di sensibilizzazione.
Arrivo a sorpresa in Piazza Signoria a Firenze, Rabarama Skin Art |
Comparsa a sorpresa, si spoglia a Catanzaro, Rabarama Skin Art |
Come una scultura animata di Rabarama, a Firenze |
Così, due modelle hanno trasformato il loro corpo in opera d'arte e lo hanno esposto in tutta la sua potente bellezza agli occhi stupiti delle persone, per trasmutare il concetto in arte visibile e contribuire al miglioramento della nostra società.
Riferimenti:
Kryolan www.kryolan.it
Rabarama www.rabarama.info
Nicla Make-up Artist Center www.nicla.org
Ame Aura Mediterranea http://www.ameauramediterranea.it/
Credits:
foto Rabarama su scultura: by Hikari Kesho
Catanzaro Body paint by Emilia Imbrogno, Marzia Rizzo e Anna Laura Imbrogno
Firenze body paint by Nicla Make-Up
Catanzaro, primo piano |
Firenze, skin art tra la gente... |
Con il Manifesto ufficiale a Firenze |
venerdì 15 maggio 2015
La Settimana di Rabarama, 15 Maggio
Oggi vi scrivo dal Belgio, dove sono arrivata Giovedì per presenziare oggi e domani (15-16 Maggio) al cocktail art party per celebrare i 105 anni di attività (!) della Galleria Cafmeyer, con la quale collaboro da molto e che per l'occasione ha organizzato una esposizione delle mie opere più recenti.
Questa settimana vi ho presentata la nuova scultura Krijaman Karma (http://bit.ly/1JhmfbO ) che celebra l'unione tra le anime e che avete tanto apprezzato. Vi ringrazio, sapete quanto sia per me importante il rapportarmi con voi tutti, collezionisti e non. E vi ho fatto dare uno sguardo nel mio atelier, dove sta nascendo la mia prossima scultura (vedi la foto qui...)!
Vi annuncio che la mostra delle mie opere monumentali all'Aeroporto Internazionale di Pisa (12° scalo più avveniristico del mondo secondo “Dove” del Corriere della Sera, che cita tra le motivazioni anche la presenza delle mie opere) prosegue fino a Giugno e poi le opere troveranno una nuova stupenda sede (che non vi posso ancora rivelare, mi spiace, sarà una sorpresa).
Sabato 16 maggio è l'ultimo giorno per visitare la mia mostra alla Galerie Hegemann a Monaco di Baviera, mentre il mio solo-show a Van Loon Galleries in Olanda prosegue fino al 31 Maggio!
Rabarama
Sito ufficiale: www.rabarama.com
Twitter: https://twitter.com/Rabarama_
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Instagram: https://instagram.com/rabaramaofficial/
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giovedì 14 maggio 2015
105 Years Old Contemporary Art Gallery Cafmeyer Invites Rabarama to Celebrate
The Cafmeyer Gallery is ready to celebrate 105 years of glorious activity in Belgium, with a cocktail art-party on May 15th and May 16th. The Italian artist Rabarama will attend at the event, where will be exhibiting a selection of her recent artworks.
Rabarama has collaborated with the Cafmeyer Gallery for many years and she is now very well known in Belgium, where her artworks (sculptures and paintings) are in the collections of many art lovers and companies.
The first exhibition of Rabarama in Belgium dates back to the year 1997 and the first solo
exhibition was held the following year in 1998 (here a link to the history of Rabarama's exhibitions).
In these eighteen years the Artist has become one of the best known Italian contemporary artists in the world, thanks to her public art exhibitions (often with monumental sculptures) in Paris, Shanghai, Florence, Beijing, Miami and London among the others and to the participation at the 54th Venice Biennale.
Nowadays, Rabarama is appreciated worldwide and her artworks are owned by some of the greatest collectors in the world; her monumental sculptures have been acquired by museums in Europe, China and USA.
Belgium was one of the first Countries to believe in her career and the collectors could be now, after nearly twenty years of successes, completely satisfied of their past choices.
Rabarama has collaborated with the Cafmeyer Gallery for many years and she is now very well known in Belgium, where her artworks (sculptures and paintings) are in the collections of many art lovers and companies.
The first exhibition of Rabarama in Belgium dates back to the year 1997 and the first solo
exhibition was held the following year in 1998 (here a link to the history of Rabarama's exhibitions).
In these eighteen years the Artist has become one of the best known Italian contemporary artists in the world, thanks to her public art exhibitions (often with monumental sculptures) in Paris, Shanghai, Florence, Beijing, Miami and London among the others and to the participation at the 54th Venice Biennale.
Nowadays, Rabarama is appreciated worldwide and her artworks are owned by some of the greatest collectors in the world; her monumental sculptures have been acquired by museums in Europe, China and USA.
Belgium was one of the first Countries to believe in her career and the collectors could be now, after nearly twenty years of successes, completely satisfied of their past choices.
Cafmeyer Gallery and Rabarama |
become part of the art in Cubao 3D museum Art in Island
A good idea to balance the need of taking art outside museums and people inside museums!
A fresh (even irreverent) idea that mixes classic art, street art, pop culture, illustration
Rabarama
A museum in Cubao (Art In Island Museum in Quezon City, Phillippines) is helping people appreciate art by letting them become part of it.
Art in Island, created by a group of Korean artists, features over 100 unique three-dimensional paintings that encourage people to pose in front of them.
Each artwork is painted in such a way that, when photographed from specific angles, they create optical illusions to make a person appear part of the picture.
The overall concept aims to encourage those who visit the museum to interact with the paintings, which is often prohibited in regular art museums.
"We invite people to take pictures with the paintings and do all of the poses they can think of," said Margarette Mamauag, the museum's marketing manager.
Each hallway sports a different theme, with some including familiar classical pieces, such as the Mona Lisa by Leonardo Da Vinci and The Scream by Edvard Munch, modified in order to allow others to add their own touch of creative genius.
"When you visit, you see all these weird paintings, but when you angle your camera, in such a way you see that the person posing will be part of the paintings as well, making it interactive," said Alexandra Carlos, a fine arts student.
The museum has drawn the attention of many schools and art enthusiasts hoping to be entertained and informed about the specific style of painting.
"This is good for my students, you know, I bring them here so they can appreciate art," said Dolce Acuna, an art studies professor who brought her students from Tacloban.
The museum hopes to expand on its collection in the future to include more types of perspective art and a workshop for students to experience how to paint three-dimensional images
More from: http://www.gmanetwork.com/news/story/462730/lifestyle/artandculture/students-become-part-of-the-art-in-cubao-3d-museum-art-in-island
A fresh (even irreverent) idea that mixes classic art, street art, pop culture, illustration
Rabarama
3D museum Art in Island |
A museum in Cubao (Art In Island Museum in Quezon City, Phillippines) is helping people appreciate art by letting them become part of it.
Art in Island, created by a group of Korean artists, features over 100 unique three-dimensional paintings that encourage people to pose in front of them.
3D museum Art in Island |
Each artwork is painted in such a way that, when photographed from specific angles, they create optical illusions to make a person appear part of the picture.
The overall concept aims to encourage those who visit the museum to interact with the paintings, which is often prohibited in regular art museums.
"We invite people to take pictures with the paintings and do all of the poses they can think of," said Margarette Mamauag, the museum's marketing manager.
Each hallway sports a different theme, with some including familiar classical pieces, such as the Mona Lisa by Leonardo Da Vinci and The Scream by Edvard Munch, modified in order to allow others to add their own touch of creative genius.
3D museum Art in Island |
The museum has drawn the attention of many schools and art enthusiasts hoping to be entertained and informed about the specific style of painting.
"This is good for my students, you know, I bring them here so they can appreciate art," said Dolce Acuna, an art studies professor who brought her students from Tacloban.
The museum hopes to expand on its collection in the future to include more types of perspective art and a workshop for students to experience how to paint three-dimensional images
More from: http://www.gmanetwork.com/news/story/462730/lifestyle/artandculture/students-become-part-of-the-art-in-cubao-3d-museum-art-in-island
3D museum Art in Island |
3D museum Art in Island |
lunedì 11 maggio 2015
Visionary environments
There are creative persons who are yet not fully recognized as great artists but their visionary environments are worth to be discovered, here is an interesting article made through a research on Wikipedia. I suggest you to read it.
Rabarama
(take from: A.V. Club. The full article is here)
What it’s about: While some artists are content with an empty canvas or a block of clay, some think big, creating installations that the viewer actually moves through and experiences. These environments are often considered outsider art, as many are built by artists without formal training, just a strong personal vision writ large.
Strangest fact: One remarkable folk art construction was created by a retiree who was simply looking for a place to put her stuff. Tressa “Grandma” Prisbrey was born in 1896, married at age 15 to a man 37 years her senior, had seven kids in 14 years, and eventually settled down with her third husband in Simi Valley, California. By age 60, she had amassed a collection of 17,000 commemorative pencils, and intended to build a small cinderblock building to house them. Finding cinderblocks too expensive, Prisbrey scouted the local dump, and found numerous glass bottles. A poorly worded stretch of the Wikipedia page implies she immediately came home with more than one million bottles; it’s more likely this is how many she accumulated over the next 25 years. Until she left in poor health at age 86, Prisbrey continued building up her Bottle Village, creating structures and adding sculptures entirely using recycled materials.
(...)
Rabarama
(take from: A.V. Club. The full article is here)
What it’s about: While some artists are content with an empty canvas or a block of clay, some think big, creating installations that the viewer actually moves through and experiences. These environments are often considered outsider art, as many are built by artists without formal training, just a strong personal vision writ large.
Strangest fact: One remarkable folk art construction was created by a retiree who was simply looking for a place to put her stuff. Tressa “Grandma” Prisbrey was born in 1896, married at age 15 to a man 37 years her senior, had seven kids in 14 years, and eventually settled down with her third husband in Simi Valley, California. By age 60, she had amassed a collection of 17,000 commemorative pencils, and intended to build a small cinderblock building to house them. Finding cinderblocks too expensive, Prisbrey scouted the local dump, and found numerous glass bottles. A poorly worded stretch of the Wikipedia page implies she immediately came home with more than one million bottles; it’s more likely this is how many she accumulated over the next 25 years. Until she left in poor health at age 86, Prisbrey continued building up her Bottle Village, creating structures and adding sculptures entirely using recycled materials.
(...)
venerdì 8 maggio 2015
La Settimana di Rabarama (8 Maggio)
Questa settimana vi ho presentato la mia nuova scultura SHAKTI che è legata alla tradizione mistica indiana e al tema del femmineo:
Rabarama, "Shakti" |
Come sapete in questo periodo ci sono due mie esibizioni, una in Olanda alle Van Loon Galleries e l'altra a Monaco di Baviera alla Galerie Hegemann: vi annuncio che prossimamente, il 15 e 16 maggio sarò in Belgio, con una esibizione per celebrare i 105 (!!!) anni di attività della Galleria Cafmeyer, sarò presente personalmente..
Sul colorato fronte del Rabarama Skin Art Festival, abbiamo rivelato in anteprima mondiale sul magazine americano Skin MarkZ il nuovo manifesto ufficiale del festival. Sul sito www.rabaramaskinartfestival.com trovate tutte le novità e le date delle selezioni:
Rabarama Skin Art Festival on Skin MarkZ Magazine (USA) |
Rabarama
Sito ufficiale: www.rabarama.com
Twitter: https://twitter.com/Rabarama_
Pinterest: https://it.pinterest.com/rabaramatrue/
Instagram: https://instagram.com/rabaramaofficial/
Facebook: https://www.facebook.com/rabaramaonFB
GENESIS by Salgado, The Exhibition
Sebastião Salgado is a great artist and a man who has decided that art has a role towards humankind and nature. His astonishing photographs have an implicit and important message, their beauty tells us of the world in different perspectives and lets us have a glimpse of different realities from ours.
We think, because of our cultural education, that "our world" is the only one or the most developed, and absolute. This is not true, there are beauties, creatures and cultures that are so important as our civilization.
Rabarama
<<“Génesis” é uma jornada em busca do planeta como ele existiu, desde a sua formação e na sua evolução, antes que a vida moderna se acelerasse e nos afastasse do núcleo essencial. É uma busca das paisagens terrestres e aquáticas até hoje intocadas; uma viagem em direcção aos animais e grupos humanos que conseguiram escapar das transformações impostas pelo mundo contemporâneo. “Génesis” comprova que o nosso planeta ainda abriga vastas e remotas regiões onde a natureza reina em imaculada e silenciosa majestade.
Estas maravilhas foram encontradas nos círculos polares e em florestas tropicais, em extensas savanas e nos tórridos desertos, em montanhas geladas e ilhas desertas, lugares às vezes excessivamente gélidos ou escaldantes, onde apenas as mais resistentes formas de vida perseveram. Outros recantos tornaram-se lar de animais ou de povos ancestrais cuja sobrevivência depende fundamentalmente do isolamento em que se mantêm. O conjunto forma um esplendoroso mosaico da natureza em toda a sua grandiosidade original.
É essa beleza oculta, defendida, protegida que “Génesis” deseja compartilhar. Fazemos um tributo a esse nosso frágil planeta que temos o dever de proteger.>>
Lélia Wanick Salgado
Curadora
Além de trazer aos olhos do público a beleza de povos isolados e paisagens grandiosas, “Génesis” representa uma convocatória para a batalha.
O facto é que não podemos continuar a poluir o nosso solo, a nossa água e o ar. Precisamos agir de imediato para preservar terras e águas ainda intocadas, e para proteger o ambiente-santuário de animais e povos ancestrais.
E devemos ir além. Devemos tentar reverter os danos.
A nossa modesta contribuição foi reflorestar um terreno na região sudeste do Brasil. Nos últimos 15 anos, o Instituto Terra – a nossa organização sem fins lucrativos - plantou cerca de dois milhões de árvores, de mais de 300 diferentes espécies que já floresceram por lá. O resultado: encostas esgotadas e áridas ganharam uma vegetação exuberante. O renascimento deste microclima tropical atraiu, por sua vez, pássaros e animais que não eram vistos naquela área há décadas.
A reflorestação é uma das maneiras de recuperar o tempo perdido e o prejuízo causado. As árvores ainda desempenham o papel central na neutralização das emissões de dióxido de carbono responsáveis pelas alterações climáticas, como o aquecimento global. Leis e governos podem tentar controlar estas emissões, mas somente as árvores conseguem absorver o dióxido de carbono e produzir oxigénio. Cada árvore plantada alivia um pouco as nossas preocupações quanto ao futuro do planeta.
Lélia Wanick Salgado e Sebastião Salgado
Now exhibiting in Lisbon:
Cordoaria Nacional, Torreão Nascente – Galeria Municipal
April 10th to August 2nd, 2015
From April 10, Sunday to Thursday, from 10am to 7pm and Friday and Saturday from 10am to 9pm, Cordoaria Nacional, Torreão Nascente - Galeria Municipal (Avenida da India). Tickets: 5 euros (children up to 5 years old free).
Focusing on the last natural and human havens of a planet in peril, this exhibition consists of more than two hundred photographs, the result of eight years of work and more than 30 trips to various parts of the world.
Using black and white images in large format to create huge impact and beauty, Genesis is both a heartfelt tribute to planet Earth and a plea for the urgent need to preserve it.
www.expogenesis.pt
Terra Esplêndida, Produção Cultural |
TEL. (+351) 218 874 283 | (+351) 966 970 039
www.terraesplendida.com | www.facebook.com/terraesplendida
We think, because of our cultural education, that "our world" is the only one or the most developed, and absolute. This is not true, there are beauties, creatures and cultures that are so important as our civilization.
Rabarama
<<“Génesis” é uma jornada em busca do planeta como ele existiu, desde a sua formação e na sua evolução, antes que a vida moderna se acelerasse e nos afastasse do núcleo essencial. É uma busca das paisagens terrestres e aquáticas até hoje intocadas; uma viagem em direcção aos animais e grupos humanos que conseguiram escapar das transformações impostas pelo mundo contemporâneo. “Génesis” comprova que o nosso planeta ainda abriga vastas e remotas regiões onde a natureza reina em imaculada e silenciosa majestade.
Estas maravilhas foram encontradas nos círculos polares e em florestas tropicais, em extensas savanas e nos tórridos desertos, em montanhas geladas e ilhas desertas, lugares às vezes excessivamente gélidos ou escaldantes, onde apenas as mais resistentes formas de vida perseveram. Outros recantos tornaram-se lar de animais ou de povos ancestrais cuja sobrevivência depende fundamentalmente do isolamento em que se mantêm. O conjunto forma um esplendoroso mosaico da natureza em toda a sua grandiosidade original.
É essa beleza oculta, defendida, protegida que “Génesis” deseja compartilhar. Fazemos um tributo a esse nosso frágil planeta que temos o dever de proteger.>>
Lélia Wanick Salgado
Curadora
Além de trazer aos olhos do público a beleza de povos isolados e paisagens grandiosas, “Génesis” representa uma convocatória para a batalha.
O facto é que não podemos continuar a poluir o nosso solo, a nossa água e o ar. Precisamos agir de imediato para preservar terras e águas ainda intocadas, e para proteger o ambiente-santuário de animais e povos ancestrais.
E devemos ir além. Devemos tentar reverter os danos.
A nossa modesta contribuição foi reflorestar um terreno na região sudeste do Brasil. Nos últimos 15 anos, o Instituto Terra – a nossa organização sem fins lucrativos - plantou cerca de dois milhões de árvores, de mais de 300 diferentes espécies que já floresceram por lá. O resultado: encostas esgotadas e áridas ganharam uma vegetação exuberante. O renascimento deste microclima tropical atraiu, por sua vez, pássaros e animais que não eram vistos naquela área há décadas.
A reflorestação é uma das maneiras de recuperar o tempo perdido e o prejuízo causado. As árvores ainda desempenham o papel central na neutralização das emissões de dióxido de carbono responsáveis pelas alterações climáticas, como o aquecimento global. Leis e governos podem tentar controlar estas emissões, mas somente as árvores conseguem absorver o dióxido de carbono e produzir oxigénio. Cada árvore plantada alivia um pouco as nossas preocupações quanto ao futuro do planeta.
Lélia Wanick Salgado e Sebastião Salgado
Now exhibiting in Lisbon:
Cordoaria Nacional, Torreão Nascente – Galeria Municipal
April 10th to August 2nd, 2015
From April 10, Sunday to Thursday, from 10am to 7pm and Friday and Saturday from 10am to 9pm, Cordoaria Nacional, Torreão Nascente - Galeria Municipal (Avenida da India). Tickets: 5 euros (children up to 5 years old free).
Focusing on the last natural and human havens of a planet in peril, this exhibition consists of more than two hundred photographs, the result of eight years of work and more than 30 trips to various parts of the world.
Using black and white images in large format to create huge impact and beauty, Genesis is both a heartfelt tribute to planet Earth and a plea for the urgent need to preserve it.
www.expogenesis.pt
Terra Esplêndida, Produção Cultural |
TEL. (+351) 218 874 283 | (+351) 966 970 039
www.terraesplendida.com | www.facebook.com/terraesplendida
giovedì 7 maggio 2015
Plastic found in the ocean becomes powerful environmental art
The Oceans are the very symbol of life on Earth: we know that life started there and that their water comes also from Space. They are home for some of the most intelligent and old earthlings and surely the future of humankind and civilization depends on them.
And we are destroying them with fishing, pollution, garbage, sonar waves, nuclear waste, war tests.
If humankind would not create a new relationship with the Oceans the future will be grim...
me too I'm involved in creating a different relationship between us and the Oceans: I'm working since months to the Project Blue:
I like to notice (see the article here below) that many artists are feeeling the same and are helping in this great effort through their art!
Rabarama
(taken from here, 1millionwomen)
The presence of plastic waste in our oceans is becoming more and more familiar.
These days, it is rare to walk down a beach without seeing an astonishing amount of trash washed up on the shore. It is estimated that there are over 5 trillion plastic particles floating in our oceans, threatening the aquatic life.
Luckily, the artwork of Alejandro Durán is bringing awareness to this issue. Durán has been collecting trash from the beaches along Mexico's Sian Ka'an nature reserve and using what he collects to make place-based art sculptures that mimic things found in the natural environment. Durán has explained that he hopes to demonstrate the extent to which plastic has infiltrated nature and convey "the reality of our current environmental predicament."
But the trash sculptures do more than just shed light on our plastic filled oceans, they are a call to action for us all to stop contributing to our throwaway culture.
Environmental art continues to be a powerful tool to educate people about the ways our planet is threatened by human carelessness, and the artwork of Alejandro Durán does just that.
And we are destroying them with fishing, pollution, garbage, sonar waves, nuclear waste, war tests.
If humankind would not create a new relationship with the Oceans the future will be grim...
me too I'm involved in creating a different relationship between us and the Oceans: I'm working since months to the Project Blue:
Rabarama Project Blue |
I like to notice (see the article here below) that many artists are feeeling the same and are helping in this great effort through their art!
Rabarama
(taken from here, 1millionwomen)
The presence of plastic waste in our oceans is becoming more and more familiar.
These days, it is rare to walk down a beach without seeing an astonishing amount of trash washed up on the shore. It is estimated that there are over 5 trillion plastic particles floating in our oceans, threatening the aquatic life.
Luckily, the artwork of Alejandro Durán is bringing awareness to this issue. Durán has been collecting trash from the beaches along Mexico's Sian Ka'an nature reserve and using what he collects to make place-based art sculptures that mimic things found in the natural environment. Durán has explained that he hopes to demonstrate the extent to which plastic has infiltrated nature and convey "the reality of our current environmental predicament."
But the trash sculptures do more than just shed light on our plastic filled oceans, they are a call to action for us all to stop contributing to our throwaway culture.
Environmental art continues to be a powerful tool to educate people about the ways our planet is threatened by human carelessness, and the artwork of Alejandro Durán does just that.
mercoledì 6 maggio 2015
Anteprima Mondiale Del Nuovo Poster Su SKIN MARKZ Magazine (USA)
Abbiamo rivelato in anteprima mondiale il nuovo manifesto del #RabaramaSkinArt Festival sul magazine americano Skin MarkZ che ha dedicato ben due pagine all'evento e un richiamo in copertina.
Eccovi qui un'immagine del layout:
(se volete acquistare il magazine, in versione cartacea o in digitale, lo trovate qui: http://www.magcloud.com/browse/issue/922915 )
foto di Hikari Kesho e Andrea Peria photo studio
Eccovi qui un'immagine del layout:
(se volete acquistare il magazine, in versione cartacea o in digitale, lo trovate qui: http://www.magcloud.com/browse/issue/922915 )
foto di Hikari Kesho e Andrea Peria photo studio
Rabarama on SKIN MARKZ MAGAZINE |
martedì 5 maggio 2015
Rabarama Skin Art Festival on SKIN MARKZ MAGAZINE (USA)
venerdì 24 aprile 2015
La Settimana di Rabarama (24 Aprile 2015)
Una notizia di oggi: la mia mostra pubblica di opere monumentali all'aeroporto internazionale di Pisa è stata prolungata fino ad Ottobre 2015 per volontà della Direzione. Ne sono ovviamente contentissima e ringrazio tutti!
Rabarama, "Alis Grave Nil" @ Pisa International Airport, Italy |
Continuano con successo e attenzione le mie mostre in Olanda ( www.vanloongalleries.com ) e a Monaco di Baviera (www.galerie-hegemann.de ) che vi invito a visitare se sarete da quelle parti :)
Rabarama @ Hegemann Galerie, Munich |
Rabarama @ Van loon galleries, Vught, Holland |
Oggi presento ufficialmente THE DREAMER, ultimata in tutti i suoi onirici colori, eccola qui con tutte le foto e dati: http://www.rabarama.info/#!sculpture-the-dreamer/c12dj
Rabarama, "The Dreamer" the newest, the first sculpture conceived in 2015 |
Questa settimana si è celebrata la Giornata della Terra #earthday2015: di fronte alla situazione e a quanto sta accadendo alla Terra da troppi decenni e a livello globale (sfruttamento, inquinamento, distruzioni, e mi fermo qui...), non è possibile voltare la testa dall'altra parte. La mia Trans-volo ritrae un uomo che guarda se stesso dall'altro lato di una mutazione chimerica in uccello, e viceversa. Un invito a cambiare prospettive :)
Rabarama, Trans-volo |
Rabarama
Sito ufficiale: www.rabarama.com
Twitter: https://twitter.com/Rabarama_
Pinterest: https://it.pinterest.com/rabaramatrue/
Instagram: https://instagram.com/rabaramaofficial/
Facebook: https://www.facebook.com/rabaramaonFB
mercoledì 22 aprile 2015
Rabarama For The First Time In Germany
For the first time the German collectors and contemporary-art lovers have the possibility to visit a Rabarama exhibition in their Country, thanks to the collaboration with Galerie Hegemann in Munich.
The artworks presented are related to the latest creative phase of the career of the Italian sculptor, renowned around the world thanks to her successes in Italy, London, Paris, China, USA...and to her participation at the Venice Biennale.
The famous Italian artist Rabarama shows her artworks for the first time in Germany at Galerie Hegemann, Munich until the 16th of May.
The opening day has attracted numerous collectors and art lovers from Munich and Bavaria, curious to see the artworks and to meet the Artist, the event was true success as Dr. Holger Hegemann states: “I am very proud that the expressive sculptures and pictures of the great artist RABARAMA are presented in my gallery the first time at all in Germany.“
The centrality of Rabarama's work in the contemporary scene, also affirmed by her participation in the 54th Venice Biennale, comes from her focus on our "body" and its (and ours) relationship with the changes associated with the technology, with the new awareness arising from neuroscience, physics and cognitive science, with the possible and future genetic mutations. Such attention to the present and the near future does not forget the deep past of the human species, mixing post-modern themes with the oldest anthropological and esoteric symbolism - in their valence of deep psychic roots that vibrate under the weight of the fast current mutations: in this dynamic originates the emotional transport that comes in front of one of her enigmatic works. Sculptures, paintings and multimedia installations that stare enigmatically at the observer or at the urban environment, installing doubts about human identity, tickling the deep psyche with universal symbols and caressing the aesthetic sensibility with harmonious shapes and colors.
RABARAMA, Sowelu |
Rabarama declared during the opening day that: “I am so glad to be present in Germany too: this is also a way to meet the collectors that already followed my career and the new ones that are curious about my art. I am sure that my creatures with their colours and charming bodies could find here new and great homes, giving new strenght to the cultural ties between Italy and Bavaria.”.
Rabarama was born in Rome in 1969, she graduated with honors at the Academy of Fine Arts in Venice (1991).
Her production includes sculptures in marble (even monumental) and alabaster, clay, painted bronze, glass and oil painting, resin inclusions, artistic gold jewels, rubber monotypes, graphic works and multimedia .
She participated in the 54th Venice Biennale with her monumental marble “Abbandono” and other monumental works were acquired by museums in Athens, Beijing as well as by municipalities (Beijing, Shanghai, Reggio Calabria).
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Die berühmteste italienische Bildhauerin, Rabarama, stellt das erste mal überhaupt in Deutschland aus.
Zum ersten Mal haben die deutschen Sammler und Freunde zeitgenössischer Kunst die Möglichkeit, dank der Zusammenarbeit mit der Galerie Hegemann in München eine Ausstellung von Rabarama in ihrem Land zu besuchen.
Die präsentierten Kunstwerke sind alle aus der aktuellen, kreativen Phase der italienischen Bildhauerin, die dank ihrer Erfolge in Italien, England, Frankreich, China oder den USA sowie wegen ihrer Teilnahme an Biennale in Venedig in der ganzen Welt bekannt ist.
Der berühmte italienische Künstlerin Rabarama zeigt ihre Plastiken und Gemälde zum ersten Mal in Deutschland in der Galerie Hegemann in München noch bis zum 16. Mai.
Die Vernissage hat zahlreiche Sammler und Kunstfreunde neugierig angezogen, die Kunstwerke zu sehen und die Künstlerin zu treffen. Das Ereignis war ein wahrer Erfolg, wie Dr. Holger Hegemann feststellt: “Ich bin sehr stolz, dass die ausdrucksvollen Skulpturen und Bilder der grossartigen Künstlerin Rabarama in meiner Galerie das erste Mal überhaupt in Deutschland präsentiert werden. “
Das Zentrum der zeitgenössischen Kunstwerke von RABARAMA, das auch durch ihre Teilnahme an der 54. Biennale in Venedig bestätigt worden ist, resultiert aus ihrem Fokus auf den menschlichen "Körper" sowie seinem (und unserer) Verhältnis zu den mit den neuen Technologien verbunden Veränderungen, den neuen Erkenntnissen aus den Neurowissenschaften, der Physik und der Kognitionswissenschaft sowie den möglichen und zukünftigen genetischen Veränderungen. Ein solches Augenmerk auf die Gegenwart und die nahe Zukunft vergißt die tiefe Vergangenheit der menschlichen Gattung jedoch nicht, in dem sie postmoderne Themen mit der ältesten anthropologischen und esoterischen Symbolik mischt – die in ihrer Wertigkeit auf tiefen psychischen Wurzeln fußt, die wiederum unter der Last der schnellen aktuellen Veränderungen zu vibrieren scheinen: In dieser Dynamik entspringen die Emotionen, die von ihren ausdrucksstarken Werken ausgehen. Skulpturen, Bilder und Multimedia-Installationen, die geheimnisvoll auf den Betrachter oder das urbane Umfeld starren, erzeugen Zweifel an der menschlichen Identität, kitzeln mit den universellen Symbolen die tiefe Seele aus uns heraus und streicheln mit den harmonischen Formen und Farben unsere ästhetische Sensibilität.
Rabarama hat während der Eröffnung erklärt: “Ich freue mich, nun auch in Deutschland präsent zu sein: Das ist für mich auch eine Möglichkeit, die Sammler zu treffen, die bereits meiner Karriere verfolgen sowie neue Kunstfreunde, die neugierig auf meine Kunst sind. Ich bin überzeugt, daß meine Skulpturen mit ihren Farben und anmutigen Körpern hier in Deutschland ein neues zu Hause finden werden und daß sie auch dazu beitragen, die vorhandenen kulturellen Verbindungen zwischen Italien und Bayern zu verstärken.”
Geboren in Rom im Jahr 1969 schloß sie 1991 ihr Studium mit Auszeichnung an der Akademie der Bildenden Künste in Venedig ab. Ihre Kunstwerke umfassen Skulpturen (auch monumentale) aus Marmor, Alabaster, Ton, bemalter Bronze und Glas, die sie auch in Kunstharz einschließt sowie Ölgemälde, künstlerische Schmuckstücke aus Gold, Plastik, Monotypien, Grafiken und multimediale Arbeiten.
Sie nahm an der 54. Biennale in Venedig mit ihrer monumentalen Marmorskulptur "Abbandono" teil. Große Plastiken wurden von Museen in Athen, Beijing sowie von den Gemeinden Beijing, Shanghai und Reggio Calabria erworben.
Die präsentierten Kunstwerke sind alle aus der aktuellen, kreativen Phase der italienischen Bildhauerin, die dank ihrer Erfolge in Italien, England, Frankreich, China oder den USA sowie wegen ihrer Teilnahme an Biennale in Venedig in der ganzen Welt bekannt ist.
RABARAMA, Sowelu |
Die Vernissage hat zahlreiche Sammler und Kunstfreunde neugierig angezogen, die Kunstwerke zu sehen und die Künstlerin zu treffen. Das Ereignis war ein wahrer Erfolg, wie Dr. Holger Hegemann feststellt: “Ich bin sehr stolz, dass die ausdrucksvollen Skulpturen und Bilder der grossartigen Künstlerin Rabarama in meiner Galerie das erste Mal überhaupt in Deutschland präsentiert werden. “
RABARAMA, Mantis |
RABARAMA, Condizio-nata-mente |
Geboren in Rom im Jahr 1969 schloß sie 1991 ihr Studium mit Auszeichnung an der Akademie der Bildenden Künste in Venedig ab. Ihre Kunstwerke umfassen Skulpturen (auch monumentale) aus Marmor, Alabaster, Ton, bemalter Bronze und Glas, die sie auch in Kunstharz einschließt sowie Ölgemälde, künstlerische Schmuckstücke aus Gold, Plastik, Monotypien, Grafiken und multimediale Arbeiten.
Sie nahm an der 54. Biennale in Venedig mit ihrer monumentalen Marmorskulptur "Abbandono" teil. Große Plastiken wurden von Museen in Athen, Beijing sowie von den Gemeinden Beijing, Shanghai und Reggio Calabria erworben.
venerdì 17 aprile 2015
Rabarama in Holland, solo show
(text in Dutch below)
After the recent and successful participation to Artsit-IQ in Amsterdam (January 2015), the internationally renowned artist Rabarama (www.rabarama.info) is back to Holland in a solo show that will be held at Van Loon Galleries (www.vanloongalleries.com) from April 18th to May 31st .
Rabarama is recognized worldwide as a leading contemporary sculptor thanks to her numerous public exhibitions in cities like Florence, Paris, Shanghai, Beijing, Miami, Cannes and for her participation to the 54th Venice Biennale.
The liaison between Rabarama and Holland is one of the most significative in her career, has Rabarama states:
“Holland is one of the first Countries to have appreciated my art at the beginning of my career. My first exhibition here dates back to the year 2004 and in these years so many Dutch Collectors have acquired my works. I can easily say that an important part of my career has now a record in the private homes, in the offices, halls and art galleries of The Netherlands, like a diffused museum.
I must say that for me it was a pleasure to have direct contacts with the Dutch people and collectors because I feel a real and genuine interest towards art mixed with an elegant and discrete personal attitude. Your Country is famous around the world for the History and the achievements in the present about freedom, culture, society and science and for the everlasting bright colors: I think Holland is a great example of what I'm trying to achieve with my art, to bring vital energies in my sculptures and painting through the universal meaning of Beauty. Thank you to Van loon Galleries and to Holland”.
Van Loon Galleries have a long lasting history of successfull collaboration with Rabarama and the exhibition that is now occurring is representative of the Artist's career, with “historical” works along with the newest ones to testimony the most recent creative phase of Rabarama, as Joris van Loon from Van Loon Galleries declares”Rabarama is a major artist for Van Loon Galleries, we always wanted to organize another solo exhibition with her after the successful exhibition in March 2012. ”
The exhibition's opening weekend will take place at Van Loon Galleries (Taalstraat 53 • 5261 BB Vught ) on 18-19th of April and will last until May 31st (opening hours of the exhibition: 12.00 - 17.00. The official opening will be on sunday the 19th of April at 14.00 at Van Loon Galleries
Information:
T (0)31 073 - 684 00 15
E info@vanloongalleries.com
www.vanloongalleries.com
Na de succesvolle deelname aan Artist-IQ in Amsterdam (januari - februari 2015) is de internationaal bekende kunstenares Rabarama weer in Nederland. Ditmaal voor een solo expositie (van 18 april tot en met 31 mei) bij Van Loon Galleries te Vught. Rabarama wordt wereldwijd gezien als een voorloper op het gebied van moderne kunst. Ze heeft al op verschillende plaatsen geëxposeerd met haar werk waaronder steden als: Florence, Parijs, Shanghai, Beijing, Miami and Cannes. Daarnaast heeft ze ook deelgenomen aan de 54e Biënnale van Venetië.
De band tussen Rabarama en Nederland is zeer bijzonder. Zelf zegt ze daarover: “ Nederlands is een van de landen die ik waardeer vanaf het begin van mijn carrière. Mijn eerste expositie in Nederland dateert alweer van 2004 en sindsdien zijn er vele kunstverzamelaars die mijn werk hebben aangekocht. Ik heb de communicatie met Nederlanders altijd als zeer plezierig ervaren omdat ze oprecht geïnteresseerd zijn in kunst.
Jullie land is beroemd om zijn historie en tolerantie en jullie staan tegenwoordig bekend als een land waar vrijheid, cultuur en wetenschap de boventoon voeren. Ik denk dat Nederland ook als voorbeeld geldt voor wat ik probeer te bereiken met mijn kunst, ik probeer bepaalde energie in mijn sculpturen en schilderijen te leggen. Ik wil via deze weg Van Loon Galleries en Nederland bedanken voor het vertrouwen”.
De succesvolle samenwerking tussen Van Loon Galleries en Rabarama duurt inmiddels al 8 jaar. De aankomende expositie bij Van Loon Galleries is een verbond tussen mijn nieuwste creaties en beelden uit het verleden.
Het openingsweekend van deze bijzondere expositie zal plaatsvinden op 18 en 19 april. De officiële opening zal zondag 19 april om 14.00 aanvangen in het bijzijn van de kunstenares Rabarama. De gehele expositie zal uiteindelijk nog duren tot en met zondag 31 mei.
T (0)31 073 - 684 00 15
E info@vanloongalleries.com
www.vanloongalleries.com
After the recent and successful participation to Artsit-IQ in Amsterdam (January 2015), the internationally renowned artist Rabarama (www.rabarama.info) is back to Holland in a solo show that will be held at Van Loon Galleries (www.vanloongalleries.com) from April 18th to May 31st .
Rabarama is recognized worldwide as a leading contemporary sculptor thanks to her numerous public exhibitions in cities like Florence, Paris, Shanghai, Beijing, Miami, Cannes and for her participation to the 54th Venice Biennale.
The liaison between Rabarama and Holland is one of the most significative in her career, has Rabarama states:
“Holland is one of the first Countries to have appreciated my art at the beginning of my career. My first exhibition here dates back to the year 2004 and in these years so many Dutch Collectors have acquired my works. I can easily say that an important part of my career has now a record in the private homes, in the offices, halls and art galleries of The Netherlands, like a diffused museum.
I must say that for me it was a pleasure to have direct contacts with the Dutch people and collectors because I feel a real and genuine interest towards art mixed with an elegant and discrete personal attitude. Your Country is famous around the world for the History and the achievements in the present about freedom, culture, society and science and for the everlasting bright colors: I think Holland is a great example of what I'm trying to achieve with my art, to bring vital energies in my sculptures and painting through the universal meaning of Beauty. Thank you to Van loon Galleries and to Holland”.
Van Loon Galleries have a long lasting history of successfull collaboration with Rabarama and the exhibition that is now occurring is representative of the Artist's career, with “historical” works along with the newest ones to testimony the most recent creative phase of Rabarama, as Joris van Loon from Van Loon Galleries declares”Rabarama is a major artist for Van Loon Galleries, we always wanted to organize another solo exhibition with her after the successful exhibition in March 2012. ”
The exhibition's opening weekend will take place at Van Loon Galleries (Taalstraat 53 • 5261 BB Vught ) on 18-19th of April and will last until May 31st (opening hours of the exhibition: 12.00 - 17.00. The official opening will be on sunday the 19th of April at 14.00 at Van Loon Galleries
Information:
T (0)31 073 - 684 00 15
E info@vanloongalleries.com
www.vanloongalleries.com
Na de succesvolle deelname aan Artist-IQ in Amsterdam (januari - februari 2015) is de internationaal bekende kunstenares Rabarama weer in Nederland. Ditmaal voor een solo expositie (van 18 april tot en met 31 mei) bij Van Loon Galleries te Vught. Rabarama wordt wereldwijd gezien als een voorloper op het gebied van moderne kunst. Ze heeft al op verschillende plaatsen geëxposeerd met haar werk waaronder steden als: Florence, Parijs, Shanghai, Beijing, Miami and Cannes. Daarnaast heeft ze ook deelgenomen aan de 54e Biënnale van Venetië.
De band tussen Rabarama en Nederland is zeer bijzonder. Zelf zegt ze daarover: “ Nederlands is een van de landen die ik waardeer vanaf het begin van mijn carrière. Mijn eerste expositie in Nederland dateert alweer van 2004 en sindsdien zijn er vele kunstverzamelaars die mijn werk hebben aangekocht. Ik heb de communicatie met Nederlanders altijd als zeer plezierig ervaren omdat ze oprecht geïnteresseerd zijn in kunst.
Jullie land is beroemd om zijn historie en tolerantie en jullie staan tegenwoordig bekend als een land waar vrijheid, cultuur en wetenschap de boventoon voeren. Ik denk dat Nederland ook als voorbeeld geldt voor wat ik probeer te bereiken met mijn kunst, ik probeer bepaalde energie in mijn sculpturen en schilderijen te leggen. Ik wil via deze weg Van Loon Galleries en Nederland bedanken voor het vertrouwen”.
De succesvolle samenwerking tussen Van Loon Galleries en Rabarama duurt inmiddels al 8 jaar. De aankomende expositie bij Van Loon Galleries is een verbond tussen mijn nieuwste creaties en beelden uit het verleden.
Het openingsweekend van deze bijzondere expositie zal plaatsvinden op 18 en 19 april. De officiële opening zal zondag 19 april om 14.00 aanvangen in het bijzijn van de kunstenares Rabarama. De gehele expositie zal uiteindelijk nog duren tot en met zondag 31 mei.
T (0)31 073 - 684 00 15
E info@vanloongalleries.com
www.vanloongalleries.com
venerdì 10 aprile 2015
"la Settimana di Rabarama", 10 Aprile
Oggi vi scrivo da Monaco perché.....la sorpresa di questa settimana è che: oggi stiamo inaugurando la mia prima mostra in GERMANIA, a Monaco di Baviera alla Galerie Hegemann!
Questa settimana è uscita la mia intervista rilasciata ad INSIDE ART (potete leggerla qui: http://insideart.eu/2015/04/06/parla-rabarama/ ) in cui rispondo a delle interessanti domande sul ruolo sociale dell'artista, sui miei progetti futuri e su grandi eventi come la mia partecipazione alla Biennale di Venezia e la mostra ANTICOnforme a Firenze.
Vi consiglio di leggerla perché è stata un enorme successo a livello di lettori :)
Vi ho presentato la mia nuovissima creatura, creata nel dicembre del 2014 e ora finalmente terminata, SHAKTI che potete scoprire qui: http://www.rabarama.info/#!sculpture-shakti/c1ni1 ).
E' un'opera nuovissima nella forma ma che ho voluto dipingere con uno dei temi a me più cari, il pattern dell'alveare-struttura molecolare.
La marcia colorata e gioiosa verso il #RabaramaSkinArt Festival continua e questa settimana abbiamo annunciatoe le città in cui si svolgerannpo le selezioni e confermato che in giuria alla finale ci sarà il grande fotografo Hikari Kesho (www.hikarikesho.com).
E devo ringraziare tutti coloro che mi seguono e che interagiscono con me su Twitter, perché ieri abbiamo passato la soglia simbolica dei 1000 followers :) Grazie!!
Rabarama
www.rabarama.com
Sito ufficiale: www.rabarama.com
Twitter: https://twitter.com/Rabarama_
Pinterest: https://it.pinterest.com/rabaramatrue/
Instagram: https://instagram.com/rabaramaofficial/
Facebook: https://www.facebook.com/rabaramaonFB
Io a Monaco di Baviera oggi |
Vi consiglio di leggerla perché è stata un enorme successo a livello di lettori :)
...in prima pagina su INSIDE ART |
Vi ho presentato la mia nuovissima creatura, creata nel dicembre del 2014 e ora finalmente terminata, SHAKTI che potete scoprire qui: http://www.rabarama.info/#!sculpture-shakti/c1ni1 ).
E' un'opera nuovissima nella forma ma che ho voluto dipingere con uno dei temi a me più cari, il pattern dell'alveare-struttura molecolare.
SHAKTI |
Hikari Kesho con me |
Rabarama
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Twitter: https://twitter.com/Rabarama_
Pinterest: https://it.pinterest.com/rabaramatrue/
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venerdì 3 aprile 2015
Esoterismo ed Esotismo in Rabarama
Il nome stesso dell'Artista induce al pensiero di terre lontane ed esotiche verso l'Oriente ed i suoi misteri.
Si tratta in verità di una suggestiva assonanza tra una parola assolutamente originale creata dall'Artista e il Sanscrito, come racconta Paola Epifani in una intervista: <<“Rabarama” nasce da un motivo privato, solo successivamente ho scoperto che in sanscrito “RABA” significa segno e che “RAMA “ è il nome di una divinità, come dire “Segno Divino”, una curiosa coincidenza visto che io di-segno la superficie del corpo: forse chi guida la mia mano, la mia mente ed il mio cuore e' proprio quel qualcuno/qualcosa di cui siamo parte integrante e cellula attiva. >>
Gli antichi dicevano “nomen omen” e sicuramente tale saggezza è valida anche per Rabarama in quanto la componente legata alla mistica del divino e quella legata alla decorazione del corpo sono due tratti essenziali della sua arte e c'è di più, come vedremo.
L'approccio al misticismo è stato presente fin dalle prime fasi della carriera artistica di Rabarama, anche se declinato verso un ambito scientifico, con la sua indagine ed il suo interrogarsi sulla genetica e la mutazione. E dal momento che la scienza è stata definita come la vera religione dei nostri tempi, ecco che il cerchio è perfettamente chiuso.
Successivamente il misticismo è entrato nelle creature di Rabarama (o le ha create?) nella forma di riferimenti espliciti a simboli esoterici appartenenti a varie culture tradizionali: dai tatuaggi (tamoko) dei popoli polinesiani, alla crittografia massonica, alla cabala ebraica, ai chackra della tradizione Indiana, alla magia medievale, alla numerologia ed alla astrologia e, dopo un'esperienza in Cina, agli esagrammi dell'I Ching, senza dimenticare l'aspetto meno appariscente ma più sostanziale, le pose delle sue opere infatti si rifanno frequentemente a quelle dello Yoga dell'India.
L'aspetto che ha sicuramente contraddistinto Rabarama nella scena scultorea contemporanea è stato quello del decorare la pelle delle sue opere con trame, pattern, segni e disegni.
A questo riguardo è interessante notare, per l'argomento del presente scritto, come l'attività dell' “ornare” (in questo caso del dipingere e disegnare su una scultura) abbia un' etimologia degna di nota: il termine deriva da una forma sincopata del latino ORDINARE col significato di mettere ordine e armonia (il disegno questo è, una serie di segni con un rapporto armonioso tra loro – non apriamo qui le eccezioni derivanti da una certa arte moderna -), verbo che trova la sua radice concettuale nello stesso ambito del termine greco COSMOS, ovverosia l'Armonia suprema dell'universo, il “cosmo” appunto.
Nell'arte di Rabarama si chiude quindi un altro cerchio che collega il “segno” al “divino” una volta di più, in quanto è immediato far coincidere il Cosmo, il Tutto, con la Divinità.
Si potrebbe avanzare che RABARAMA è la forma che prende l'afflato mistico nella materia delle sue creature, attraverso la mediazione dell'umano che le crea.
Ed ecco che opere come, tra le altre, SHIH, SUN e PIECE UNIQUE iniziano allora ad apparirci come dei libri che hanno assunto una forma umana o come i simboli scultorei del libro di misteri che sta all'interno di ogni uomo, qui trasposto sulla sua pelle ad invitare la riflessione mistica, a stimolare la contemplazione di “segni” antichi e che possono essere un focus attraverso il quale meditare su sé stessi e sul mondo.
Rabarama non si è fermata all'antico ma, in una visione atemporale o ultra-temporale, tratta anche i simboli della contemporaneità ed addirittura quelli della tecnologia con lo stesso valore di quelli archetipici, il che le permette di giocare arditamente con le lettere, i cuori, i simboli chimici, aspetto questo che può essere meglio compreso riflettendo su quanto scritto in precedenza: il segno che prende una forma (grazie al lavorio di una cultura, di una religione...) è una epifania di un cosmo mistico ben più ampio, anche se quello contemporaneo non ha ancora l'autorevolezza del “tempo” e dell'”antichità”.
Il “segno-divino” di Rabarama è così meglio compreso ma mai avremo accesso all'altra parte di questo nome, in quanto facente parte della intimità profonda dell'Artista. Il Mistero che da millenni indaghiamo sta dunque forse veramente più nell'Uomo che al suo esterno?
E.A.K.
Si tratta in verità di una suggestiva assonanza tra una parola assolutamente originale creata dall'Artista e il Sanscrito, come racconta Paola Epifani in una intervista: <<“Rabarama” nasce da un motivo privato, solo successivamente ho scoperto che in sanscrito “RABA” significa segno e che “RAMA “ è il nome di una divinità, come dire “Segno Divino”, una curiosa coincidenza visto che io di-segno la superficie del corpo: forse chi guida la mia mano, la mia mente ed il mio cuore e' proprio quel qualcuno/qualcosa di cui siamo parte integrante e cellula attiva. >>
Rabarama's "Shakti" - graphical elaboration |
Gli antichi dicevano “nomen omen” e sicuramente tale saggezza è valida anche per Rabarama in quanto la componente legata alla mistica del divino e quella legata alla decorazione del corpo sono due tratti essenziali della sua arte e c'è di più, come vedremo.
L'approccio al misticismo è stato presente fin dalle prime fasi della carriera artistica di Rabarama, anche se declinato verso un ambito scientifico, con la sua indagine ed il suo interrogarsi sulla genetica e la mutazione. E dal momento che la scienza è stata definita come la vera religione dei nostri tempi, ecco che il cerchio è perfettamente chiuso.
Successivamente il misticismo è entrato nelle creature di Rabarama (o le ha create?) nella forma di riferimenti espliciti a simboli esoterici appartenenti a varie culture tradizionali: dai tatuaggi (tamoko) dei popoli polinesiani, alla crittografia massonica, alla cabala ebraica, ai chackra della tradizione Indiana, alla magia medievale, alla numerologia ed alla astrologia e, dopo un'esperienza in Cina, agli esagrammi dell'I Ching, senza dimenticare l'aspetto meno appariscente ma più sostanziale, le pose delle sue opere infatti si rifanno frequentemente a quelle dello Yoga dell'India.
SHIH |
A questo riguardo è interessante notare, per l'argomento del presente scritto, come l'attività dell' “ornare” (in questo caso del dipingere e disegnare su una scultura) abbia un' etimologia degna di nota: il termine deriva da una forma sincopata del latino ORDINARE col significato di mettere ordine e armonia (il disegno questo è, una serie di segni con un rapporto armonioso tra loro – non apriamo qui le eccezioni derivanti da una certa arte moderna -), verbo che trova la sua radice concettuale nello stesso ambito del termine greco COSMOS, ovverosia l'Armonia suprema dell'universo, il “cosmo” appunto.
Nell'arte di Rabarama si chiude quindi un altro cerchio che collega il “segno” al “divino” una volta di più, in quanto è immediato far coincidere il Cosmo, il Tutto, con la Divinità.
Si potrebbe avanzare che RABARAMA è la forma che prende l'afflato mistico nella materia delle sue creature, attraverso la mediazione dell'umano che le crea.
57 - SUN |
Rabarama non si è fermata all'antico ma, in una visione atemporale o ultra-temporale, tratta anche i simboli della contemporaneità ed addirittura quelli della tecnologia con lo stesso valore di quelli archetipici, il che le permette di giocare arditamente con le lettere, i cuori, i simboli chimici, aspetto questo che può essere meglio compreso riflettendo su quanto scritto in precedenza: il segno che prende una forma (grazie al lavorio di una cultura, di una religione...) è una epifania di un cosmo mistico ben più ampio, anche se quello contemporaneo non ha ancora l'autorevolezza del “tempo” e dell'”antichità”.
Il “segno-divino” di Rabarama è così meglio compreso ma mai avremo accesso all'altra parte di questo nome, in quanto facente parte della intimità profonda dell'Artista. Il Mistero che da millenni indaghiamo sta dunque forse veramente più nell'Uomo che al suo esterno?
E.A.K.
PIECE UNIQUE |
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